Quando ci si trova di fronte alla scomparsa di una persona cara, si affronta una fase cruciale: l’ultimo saluto. Questo addio è un momento intimo e silenzioso, condiviso tra familiari, amici, conoscenti e il defunto stesso.
La cerimonia si svolge tradizionalmente nella camera ardente, un luogo che diventa il fulcro di questo difficile, ma solenne momento.
Onoranze Funebri il Cero a Viterbo offre il servizio di allestimento camere ardenti a Viterbo e nelle zone circostanti, sia in strutture pubbliche che private, rispettando la volontà del defunto e dei suoi familiari. Ma vediamo cos’è la camera ardente e perché si chiama così, oltre alle informazioni su allestimento camera ardente come funziona.
Camera ardente significato
La camera ardente rappresenta l’ultima opportunità per tributare un intimo saluto al proprio caro defunto. Questo spazio e questo tempo consentono di trascorrere un’ultima occasione in sua compagnia, in un ambiente che emana serenità e rispetto.
Ma cos’è una camera ardente?
La camera ardente, anche nota come casa funeraria, è un locale appositamente designato per esporre il corpo di una persona defunta, consentendo a parenti ed amici di rendere omaggio alla salma.
Non si tratta di un luogo specifico; in base alle disposizioni del defunto o ai desideri dei familiari, la camera ardente può essere allestita sia in un luogo pubblico, come un ospedale, sia in un luogo privato, come la propria abitazione, una struttura funeraria gestita dall’agenzia funebre o la dimora del defunto.
La camera ardente ospita la veglia funebre, tradizionalmente svolta in presenza del corpo del defunto. Nel corso degli anni, questo momento di commiato ha assunto connotazioni sia religiose che laiche. Nei funerali laici, si tratta di una semplice riunione, mentre nel rito cattolico l’estremo saluto si conclude con una preghiera da parte di un sacerdote e la recita del rosario.
Che differenza c’è tra camera mortuaria e camera ardente
Vediamo insieme quali differenze ci sono tra camera mortuaria e camera ardente partendo da due risposte alle seguenti domande:
qual è l’origine del termine “camera ardente” e perché si dice camera ardente? Nell’antichità, il corpo del defunto veniva circondato da fiaccole e candele, il cui scopo era quello di accompagnare il momento della veglia funebre. Questo aggettivo è stato mantenuto nel tempo e continua a essere utilizzato ancora oggi.
È essenziale distinguere la camera ardente dalla camera mortuaria, nonostante spesso i due termini siano utilizzati in modo improprio nel parlato comune. La camera mortuaria, infatti, è l’ambiente in cui vengono custoditi i cadaveri prima del funerale. Come evidenziato, la sua funzione è nettamente diversa da quella della camera ardente.
Cosa vuol dire camera mortuaria
Continuando ad approfondire queste differenze affinché non vi siano dubbi a riguardo, è bene descrivere con dovizia di particolari anche il ruolo della camera mortuaria, diversa dalla camera ardente, come già sottolineato.
La camera mortuaria è dunque il luogo designato per ospitare i corpi dei defunti prima delle cerimonie funebri.
La camera mortuaria, di solito situata all’interno di ospedali o cimiteri, è un locale in cui, secondo la legge (DPR 285/1990, art. 8), il defunto deve rimanere per almeno 24 ore. Ogni camera morturaria segue regole di apertura diverse, tanto che è bene informarsi per conoscere gli orari camera mortuaria di riferimento per il defunto. Ad esempio, la camera mortuaria Viterbo dell’ospedale Belcolle è generalmente aperta tutti i giorni dalle 8:00 del mattino alle 19:00 della sera.
Un focus sulla casa funeraria e come funziona
La struttura denominata casa funeraria rappresenta un luogo privato dedicato ai familiari del defunto, che offre loro la possibilità di condividere un ultimo omaggio al proprio caro scomparso. Questo spazio accoglie, custodisce ed espone le salme di coloro che sono deceduti nelle abitazioni private o nelle strutture sanitarie ed ospedaliere.
La casa funeraria funge da camera ardente allestita con decorazioni, tessuti e fiori, oltre ad essere dotata di servizi igienici e di una sala per le onoranze funebri al feretro. L’ampiezza della struttura è progettata per garantire un afflusso adeguato di persone senza creare affollamenti, e deve essere dotata di un sistema di condizionamento che mantenga la temperatura interna entro i 18°C, sia in inverno che in estate, per i locali con presenza di salme. Queste caratteristiche sono fondamentali per consentire la sosta temporanea dei defunti.
La casa funeraria offre inoltre la flessibilità di celebrare anche riti religiosi diversi da quelli cristiani, consentendo, ad esempio, la pratica di rituali specifici o riti di composizione delle salme appartenenti a altre tradizioni religiose.
Allestimento camera ardente come funziona
L’allestimento della camera ardente viene curato con professionalità da parte del nostro staff, attento alle esigenze della famiglia e consapevole del carattere sacro del momento che si sta attraversando.
L’allestimento della camera ardente costituisce una tradizione radicata nella cultura cattolica, svolgendo il ruolo di consentire ai cari della persona defunta di dare l’ultimo addio.
Tra gli arredi per camere ardenti troviamo il catafalco, un paravento, simboli religiosi, candele, fiori e altri elementi necessari secondo le preferenze dei familiari, come le tende.
Ma andiamo a trattare più nello specifico il tema di oggi: allestimento camera ardente come funziona.
Come allestire una camera ardente
Per quanto riguarda la preparazione della camera ardente, ci occupiamo di tutto il processo, alleviando i familiari dall’onere di predisporre un luogo adeguato per le visite al defunto. La nostra assistenza comprende la pulizia del corpo, la vestizione con gli abiti forniti dalla famiglia e l’intervento di tanatoestetica per garantire un aspetto sereno anche in situazioni di decesso causate da malattie o gravi incidenti.
L’allestimento dell’ambiente include decorazioni floreali, il catafalco per la bara, il paravento, eventuali simboli religiosi, tappeti, candele, candelabri, libri per le firme dei visitatori e ricordini per coloro che partecipano alla veglia. Al termine della veglia funebre, la cassa viene sigillata e il feretro trasportato alla chiesa e/o al cimitero.
L’allestimento di una camera ardente richiede attenzione a dettagli fondamentali, poiché questo ambiente, dove parenti, amici e conoscenti si congedano dall’ultima volta dal defunto, non può apparire trascurato, spoglio o cupo. Gli arredi funebri e gli allestimenti floreali selezionati devono immediatamente trasmettere una sensazione di calore e amore.
Allestimento camera ardente personalizzato
Particolare attenzione va posta nella scelta dei fiori e delle composizioni floreali, rispettando le preferenze o le volontà della persona defunta. Tuttavia, è importante evitare eccessi di colori e fragranze, mantenendo un’atmosfera di raccoglimento e preghiera.
Il catafalco, centrale nell’allestimento, sorregge il feretro e richiede attenzione alle dimensioni in relazione allo spazio disponibile. Il suo design e colore devono coordinarsi armoniosamente con il cofano funebre. Elementi come paramenti, tappeti funebri, candelabri e drappi contribuiscono a rendere la camera ardente accogliente e rispettosa.
La scelta dei fiori per camera ardente dovrebbe evitare eccessi di colori e fragranze intense, mantenendo un ambiente sobrio. Se il defunto ha lasciato disposizioni specifiche, queste vanno rispettate, altrimenti, è possibile optare per composizioni floreali che mantengano vivo il ricordo della persona scomparsa, seguendo il significato simbolico dei fiori.
La personalizzazione riveste un ruolo fondamentale in diverse fasi della vita, compresa l’organizzazione di eventi funebri. Quando si affronta la difficile situazione di dover allestire la camera ardente per una persona cara, la possibilità di personalizzare questo momento assume un significato particolarmente profondo.
La curata scelta di addobbi funebri e composizioni floreali diventa un modo tangibile per esprimere affetto, rispetto e memoria per il defunto. Questi elementi possono riflettere la personalità e i gusti della persona scomparsa o rappresentare simboli di fede e tradizioni culturali.
La possibilità di personalizzare la camera ardente offre un’opportunità unica per rendere omaggio al defunto in modo significativo, creando un’atmosfera in sintonia con la sua vita e il suo ricordo.
Quanto dura la camera ardente
Quanto alla durata della camera ardente, essa è estremamente variabile, influenzata da fattori come il numero di visitatori, le modalità di tributo (discorsi, letture, musica) e la scelta di cerimonie laiche o religiose. In generale, la camera ardente può durare circa due giorni. Questo è un ulteriore aspetto da conoscere per sapere tutto su allestimento camera ardente come funziona.
Quanto costa la camera ardente
Il costo per allestire una camera ardente può variare in base a diversi fattori, tra cui la località geografica, la durata dell’allestimento, le dimensioni della struttura, e le specifiche richieste della famiglia del defunto. L’allestimento della camera ardente include una serie di servizi e elementi che possono influenzare il costo complessivo. Ecco alcuni fattori da considerare:
- Preparazione e vestizione della salma
- Trasporto della salma alla camera ardente
- Organizzazione e coordinamento dell’allestimento
- Allestimenti, da quelli di base come il catafalco a candele, ceri, fiori, composizioni, tendaggi, ecc.
- Logistica e Trasporti
In caso di decesso di un parente, un amico o un familiare puoi contattare il nostro servizio di Onoranze Funebri Viterbo, con risposta immediata 24 ore su 24 per conoscere costi, proposte, allestimenti per camere ardenti e organizzazione a 360° dell’ultimo saluto.