La casa funeraria è il luogo nel quale esporre la salma a bara aperta. Quindi una volta che una persona è deceduta, con il consenso dei familiari, può essere trasportata dal luogo del decesso alla casa funeraria, che di solito è di proprietà privata o di un’agenzia funebre. In questo ambiente è possibile fare l’osservazione, ovvero quel periodo che va dalle 0 alle 24 ore dopo il decesso al fine di, appunto, osservare la salma per evitare morti apparenti.
Al suo interno è possibile, quindi, procedere all’osservazione, alla composizione e alla vestizione della salma, così come alla tanatoprassi, alla custodia e all’esposizione – anche a cassa aperta -, alle attività di commemorazione e di commiato del defunto.
Nel Lazio, a differenza di altre regioni italiane, non è ancora consentito, ma è possibile porgere l’ultimo saluto alla salma presso la sala del commiato.